BORSELLINO - Processi, indagini e inchieste
I PROCESSI
- BORSELLINO UNO
- BORSELLINO BIS
- BORSELLINO TER
- BORSELLINO QUATER
- BORSELLINO QUATER - APPELLO
- SPARIZIONE DELL'AGENDA ROSSA
- TRATTATIVA STATO-MAFIA
in corso
- DEPISTAGGIO INDAGINI VIA D’AMELIO
- PROCESSO A MATTEO MESSINA DENARO PER STRAGI DI CAPACI E VIA D'AMELIO
- TRATTATIVA STATO-MAFIA - Processo d'Appello
- ’NDRANGHETA STRAGISTA
- Audio udienze processo al Generale dei Ros Mario Mori
- Audio udienze processo Mario Mori-Mauro Obinu
- Audio udienze processo d’appello Mario Mori-Mauro Obinu
- Audizione Antonino Vullo[10]
- Memoria Salvatore Borsellino[13]
- Relazione Polizia Scientifica[15]
- Dichiarazioni Andriotta (17-07-09)[16]
- Dichiarazioni Candura (10-03-09)[17]
- Dichiarazioni Scarantino (28-09-09)[18]
- Dichiarazioni Spatuzza (03-05-2011[19], 03-07-08[20], 17-09-09[21], 22-06-10[22])
- Dichiarazioni Tranchina (03-05-2011[23], 16-04-2011[24], 21-04-2011[25], 22-04-2011[26])
- Richiesta Procura generale Caltanissetta revisione[27]
- Richiesta Procura della Reubblica Caltanissetta misure cautelari[28]
- Ordinanza GIP 1[29]
- Ordinanza GIP 2[30]
- Ordinanza GIP 3[31]
- COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA
- COMMISSIONE SPECIALE ANTIMAFIA REGIONE SICILIA
- COMMISSIONE CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
- I PROCESSI
- La STORIA del DEPISTAGGIO sulla STRAGE
- Le DEPOSIZIONI di AGNESE BORSELLINO al PROCESSO
- La DEPOSIZIONE del COLLEGA ANTONIO INGROIA - 12.11.1997
- 19.7.1994 CONF. STAMPA TINEBRA E BOCCASSINI SU RUOLO SCARANTINO E SVILUPPO INDAGINI
- ANTONINO DI MATTEO: AUDIZIONI E DEPOSIZIONI
- PENTITI, FALSI PENTITI E COLLABORATORI DI GIUSTIZIA
Di Salvo Palazzolo
Nel 2008, è spuntato sulla scena dei dichiaranti un ex killer di Brancaccio, Gaspare Spatuzza, che dalla cella del 41 bis dov’era sepolto dagli ergastoli ha proposto al procuratore nazionale antimafia Piero Grasso la sua versione dei fatti sulla strage di via d’Amelio. Ha detto di volere “il perdono di Dio” e ha chiesto un incontro a un vescovo, per confessarsi. Davanti ai magistrati della Procura di Caltanissetta, Spatuzza ha smentito il pentito Vincenzo Scarantino sulla dinamica del furto dell’autobomba e poi sulla sua preparazione; ha introdotto soprattutto altre presenze nel gruppo operativo rispetto a quelle già consacrate nelle sentenze definitive. Così, per i pm nisseni è iniziata una nuova fase di indagini, non solo sulla fase esecutiva della strage del 19 luglio 1992, ma anche su chi accreditò Vincenzo Scarantino come pentito credibile. Sulla base della nuova inchiesta, la Procura generale di Caltanissetta ha chiesto e ottenuto dalla corte d’appello di Catania la sospensione della pena per otto condannati nel primo e nel secondo processo Borsellino.
La richiesta della Procura generale di Caltanissetta (13/10/2011)
La Procura di Caltanissetta, diretta da Sergio Lari, ha poi chiesto l’emissione di quattro ordinanze di custodia cautelare, riguardanti il capomafia pluriergastolano Salvino Madonia (è accusato di aver partecipato nel dicembre 1991 alla riunione della Cupola in cui si decise l’avvio della strategia stragista), i boss Vittorio Tutino e Salvatore Vitale (il primo rubò con Spatuzza la 126 per la strage; il secondo abitava nel palazzo della madre di Borsellino, in via d’Amelio, e avrebbe fatto da talpa agli stragisti). Un quarto provvedimento ha riguardato il pentito Calogero Pulci, era l’unico in libertà: è accusato di calunnia aggravata, perché con le sue dichiarazioni avrebbe finito per fare da riscontro al falso pentito Vincenzo Scarantino.
La richiesta di misura cautelare presentata dalla Procura di Caltanissetta
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L’ordinanza del gip di Caltanissetta Alessandra Giunta (2/3/2012):
Parte Prima
Parte Seconda
Parte Terza
Le dichiarazioni di Gaspare Spatuzza
Il racconto di Spatuzza è dettagliato: dopo gli opportuni riscontri svolti dal centro operativo Dia di Caltanissetta, i magistrati hanno avuto chiari i retroscena della strage Borsellino, organizzata dal clan mafioso di Brancaccio, diretto dai fratelli Graviano. E’ rimasto il mistero su un uomo che il giorno prima della strage avrebbe partecipato alle operazioni di caricamento dell’esplosivo sulla 126, in un garage di via Villasevaglios, a Palermo. Spatuzza non lo conosce, i magistrati sospettano che possa essere un appartenente ai servizi segreti.
Interrogatorio del 3/7/2008 (riguardante anche la strage Falcone)
Interrogatorio del 17/9/2009
Interrogatorio del 22/6/2010 (è allegata una lettera-appello di Spatuzza al boss Pietro Aglieri)
Interrogatorio del 3/5/2011
L’autodifesa dello 007 Lorenzo Narracci
E’ stato indagato per concorso in strage, i pm di Caltanissetta hanno sospettato che fosse lui il misterioso uomo nel garage di via Villasevaglios, ma il pentito Spatuzza non l’ha riconosciuto.
L’audizione di Narracci davanti ai pm di Caltanissetta
La confessione dei falsi pentiti
Il racconto di Spatuzza sugli esecutori della strage di via d’Amelio è stato confermato soprattutto dalla confessione di chi si era accreditato come collaboratore di giustizia attendibile, depistando le indagini sull’eccidio del 19 luglio 1992. E’ una confessione drammatica, che parla di abusi e violenze subite da alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine, per costruire una verità di comodo.
Interrogatorio di Vincenzo Scarantino (28/9/2009)
Interrogatorio di Francesco Andriotta (17/7/2009)
Interrogatorio di Salvatore Candura (10/3/2009)
Il perché di un errore giudiziario
Un errore madornale, fatto per l’ansia di trovare un colpevole, o un depistaggio costruito ad arte? I magistrati di Caltanissetta hanno esplorato tutte le ipotesi. Un’ombra inquietante è nella nota inviata dall’Aisi alla procuratore Lari, che riferisce di una collaborazione con i servizi segreti intrattenuta in passato dal dirigente Arnaldo La Barbera, il coordinatore del gruppo d’indagine “Falcone-Borsellino”.
La nota dell’Aisi sul questore La Barbera
Le dichiarazioni del nuovo pentito Fabio Tranchina
Quando le indagini su via d’Amelio erano ormai a una svolta, la Dia è riuscita a far collaborare l’ex autista di Giuseppe Graviano, Fabio Tranchina, che conosce molti dei retroscena delle stragi voluta da Cosa nostra.
Interrogatorio del 16/4/2011
Interrogatorio del 21/4/2011
Interrogatorio del 22/4/2011
Interrogatorio del 3/5/2011
La scena del crimine
I magistrati di Caltanissetta hanno chiesto alla polizia scientifica di ricostruire minuziosamente la scena di via d’Amelio, dove si consumò la strage Borsellino, per cercare di individuare la genesi del depistaggio istituzionale, ma anche per evidenziare ulteriori riscontri alla verità offerta dal pentito Spatuzza.
Relazione della polizia scientifica sulla scena di via d’Amelio
Data | Processo | Grado di giudizio |
---|---|---|
4 ottobre 1994 | Inizia il Processo Borsellino primo | Primo grado |
27 gennaio 1996 | Sentenza del Processo Borsellino primo | Primo grado |
21 ottobre 1996 | Inizia il Processo Borsellino bis | Primo grado |
15 luglio 1997 | Inizia il Processo Borsellino primo | Appello |
28 gennaio 1998 | Inizia il Processo Borsellino ter | Primo grado |
23 gennaio 1999 | Sentenza del Processo Borsellino primo | Appello |
13 febbraio 1999 | Sentenza del Processo Borsellino bis | Primo grado |
9 dicembre 1999 | Sentenza del Processo Borsellino ter | Primo grado |
18 dicembre 2000 | Sentenza del Processo Borsellino primo | Cassazione |
25 dicembre 2000 | Sentenza del Processo Borsellino ter | Appello |
18 marzo 2000 | Sentenza del Processo Borsellino bis | Appello |
18 gennaio 2003 | Sentenza del Processo Borsellino ter | Cassazione |
3 luglio 2003 | Sentenza del Processo Borsellino bis | Cassazione |
9 luglio 2003 | Inizia il Processo stragi Capaci/Via d'Amelio | Primo grado |
21 aprile 2006 | Sentenza del Processo stragi Capaci/Via d'Amelio | Primo grado |
18 settembre 2008 | Sentenza del Processo stragi Capaci/Via d'Amelio | Cassazione |
22 marzo 2013 | Inizia il Processo Borsellino quater | Primo Grado |
20 aprile 2017 | Sentenza del Processo Borsellino quater | Primo Grado |
La STRAGE BORSELLINO di Salvo Palazzolo
A cura di Claudio Ramaccini Resp. Ufficio Stampa e Comunicazione Centro Studi Sociali contro le mafie - Progetto San Francesco